Indirizzo

Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100

Componenti della commissione di gara: legittimità e requisiti secondo il Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato, sez. V, con la sentenza n. 3400 dell’11 luglio 2017, tocca il tema dei requisiti di cui devono essere in possesso i membri della commissione di gara.

La sentenza prende le mosse dal fatto che gli appellanti (contestano) l’illegittima composizione della Commissione, atteso che alcuni dei suoi membri non avrebbero presentato i necessari requisiti di professionalità ai sensi del comma 2 dell’articolo 84 del decreto legislativo n. 163 del 2006 (secondo il quale “la commissione (…) è composta da un numero dispari di componenti (…) esperti dello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto”).

L’osservazione, secondo i giudici, risulta infondata in quanto, in base a un condiviso orientamento, nelle gare pubbliche la legittima composizione della Commissione presuppone solo la prevalente, seppure non esclusiva, presenza di membri esperti del settore oggetto dell’appalto (in tal senso – ex multis -: Cons. Stato, V, 9 aprile 2015; id., VI, 2 luglio 2015, n. 3295; id., V, 5 maggio 2016, n. 1817).

A conclusione, viene confermata la complessiva ragionevolezza della scelta dell’amministrazione appellata la quale ha riconosciuto comunque assoluta prevalenza numerica ai membri laureati in ingegneria dotati di specifica professionalità nell’ambito della progettazione di opere edili, ma ha nondimeno previsto la presenza di una specifica e diversa professionalità in relazione a un aspetto piuttosto peculiare della legge di gara.

Documenti correlati: Consiglio di Stato, sez. V, sentenza n. 3400 dell’11 luglio 2017