La spesa farmaceutica nel 2024

Cresce la spesa a carico SSN sia in farmacia che per acquisti diretti. La spesa farmaceutica convenzionata aumenta rispetto al 2023, ma rimane nel tetto programmato. La spesa per acquisti diretti sfora il tetto programmato di 3,6 miliardi. 

Come paventato dalle Regioni, potrebbero determinarsi nel 2025 effetti negativi sulla spesa dallo spostamento di farmaci dalla distribuzione diretta alla convenzionata, come previsto dalla legge di bilancio 2024.

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha pubblicato il “Monitoraggio della Spesa Farmaceutica Nazionale e Regionale Gennaio-Dicembre 2024”

Farmaceutica convenzionata (canale farmacie al pubblico)

Il tetto della spesa farmaceutica convenzionata è fissato al 6,80% del FSN.

L’entrata in vigore della Legge di Bilancio per l’annualità 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n. 213, art. 1, commi 225-228, ridetermina, a decorrere dal 1° marzo 2024, il sistema di remunerazione delle farmacie per il rimborso dei farmaci erogati in regime di SSN.  La spesa farmaceutica convenzionata netta a carico del SSN nel periodo Gennaio-Dicembre 2024 calcolata, secondo quanto disposto dalla Legge di bilancio 30 dicembre 2023, n. 213, art.1 , al netto degli sconti, della compartecipazione totale (ticket regionali e compartecipazione al prezzo di riferimento) e del payback 1,83% versato alle Regioni dalle aziende farmaceutiche, si è attestata a 7.959,8 mln di € , evidenziando un aumento rispetto a quella dell’anno precedente (+259,4 mln di €, corrispondente al + 3,4%. Da notare che il 2023 sul 2022 aveva fatto registrare un incremento del 0,3%). I consumi, espressi in numero di ricette (575,6 milioni di ricette), mostrano un aumento (+1,3%) rispetto al 2023; anche l’incidenza del ticket totale mostra un lieve incremento (+1,4%). Per quanto concerne le dosi giornaliere dispensate, mostrano un lieve aumento rispetto allo stesso periodo del 2023 (+1,2%, pari a 287,1 milioni). 

I maggiori incrementi % di spesa riguardano le regioni Molise (+9%), Emilia-Romagna (+6,7%), Marche (6,6%). In flessione solo la Basilicata (-04%).

RegioneSpesa Netta Gen-Dic 23Spesa Netta Gen-Dic 24Var. assolutaVar. %
PIEMONTE526.619.030547.903.40821.284.3794,0
V. D’AOSTA12.721.63713.524.143802.5066,3
LOMBARDIA1.439.770.1001.454.690.18114.920.0811,0
P.A. BOLZANO43.173.79245.878.8482.705.0566,3
P.A. TRENTO65.190.39368.677.7023.487.3095,3
VENETO485.856.425509.496.77223.640.3484,9
FRIULI V.G.154.801.489160.356.1155.554.6263,6
LIGURIA181.527.815188.731.4607.203.6454,0
E. ROMAGNA494.510.792527.720.14433.209.3526,7
TOSCANA436.389.946456.836.56620.446.6204,7
UMBRIA109.588.767116.048.0726.459.3055,9
MARCHE205.517.619219.079.37513.561.7566,6
LAZIO798.419.789816.144.81517.725.0262,2
ABRUZZO189.835.608193.745.7753.910.1672,1
MOLISE39.499.13943.068.8523.569.7139,0
CAMPANIA756.260.699784.603.29928.342.6003,7
PUGLIA545.275.788560.828.57415.552.7862,9
BASILICATA86.817.97486.445.554-372.420-0,4
CALABRIA275.147.947286.124.60810.976.6614,0
SICILIA611.954.333632.179.45220.225.1193,3
SARDEGNA241.557.674247.710.7816.153.1062,5
ITALIA7.700.436.7567.959.794.496259.357.7403,4

Quota di compartecipazione a carico del cittadino relativa al differenziale tra prezzo al pubblico e prezzo di riferimento dei farmaci a brevetto scaduto.

Gli Italiani spendono 1 miliardo di euro per acquistare il farmaco di marchio rispetto all’equivalente.

Spesa pro-capite

La spesa media mensile pro-capite nel 2024 è stata di 13,8 euro, con punte del 16,3 euro in Campania e Calabria e un minimo del 9,8 euro nella P.A. di Bolzano

Indicatori pro-capite di spesa e consumi farmaceutica convenzionata, per Regione, popolazione pesata 2024, relativi al periodo Gennaio-Dicembre 2024.

RegionePop. pesata 2024N° ricette pro-capite (Valori medi mensili)N° medio di confezioni per ricettaSpesa Lorda convenzionata pro-capite (€) (Valori medi mensili)
PIEMONTE4.422.5200,71,811,7
V. D’AOSTA   125.9000,61,911,3
LOMBARDIA9.891.8250,72,015,0
P.A. BOLZANO   497.4160,51,9  9,8
P.A. TRENTO   534.8060,81,912,1
VENETO4.887.2020,71,911,2
FRIULI V.G.1.258.9470,71,9  12,1
LIGURIA1.635.5070,71,812,2
E. ROMAGNA4.490.0480,81,811,3
TOSCANA3.807.5710,81,711,4
UMBRIA   892.2630,91,612,7
MARCHE1.530.4340,91,813,9
LAZIO5.667.8810,91,814,7
ABRUZZO1.296.8190,91,715,0
MOLISE    300.5201,01,715,0
CAMPANIA5.217.0370,91,816,3
PUGLIA3.867.8110,91,815,2
BASILICATA   541.8081,01,715,7
CALABRIA1.807.8681,01,716,3
SICILIA4.659.9430,91,714,5
SARDEGNA1.655.6220,91,714,4
ITALIA58.989.7490,81,813,8

Spesa farmaceutica convenzionata 

Verifica del rispetto del tetto di spesa programmato (6,80%) nel periodo Gennaio – Dicembre 2024.

RegioneDotazione Tetto 6,80% Su FSR Spesa convenzionataScostamento assoluto da dotazioneInc. % su FSRAnno 2023 Inc. % spesa su FSR 2023
CALABRIA285.102.092298.288.73813.186.6467,116,97
LOMBARDIA1.514.022.3741.581.034.11567.011.7427,107,34
BASILICATA82.729.18785.976.4323.247.2457,077,28
SARDEGNA239.856.309246.457.5486.601.2396,997,06
CAMPANIA841.342.615859.092.31317.749.6986,947,01
ABRUZZO195.640.696198.892.5163.251.8206,917,03
MOLISE45.292.10645.735.496443.3916,876,49
PUGLIA596.213.990601.810.8305.596.8396,866,95
LAZIO865.983.910829.865.509-36.118.4016,526,66
MARCHE228.894.561217.880.347-11.014.2146,476,30
SICILIA724.452.173677.584.949-46.867.2236,366,42
FRIULI V.G.     181.278.712          159.516.941            -21.761.7715,986,00 
P.A. TRENTO79.896.75068.499.467-11.397.2835,835,77
UMBRIA135.056.373115.346.618-19.709.7555,815,65
LIGURIA245.366.272208.349.323-37.016.9505,775,69
PIEMONTE658.421.165545.569.356-112.851.8085,635,60
V. D’AOSTA18.571.32414.947.821-3.623.5035,475,35
TOSCANA568.431.713454.437.826-113.993.8875,445,37
E. ROMAGNA680.450.207525.850.699-154.599.5075,265,10
VENETO740.748.561567.677.559-173.071.0025,215,19
P.A. BOLZANO77.033.74350.472.186-26.561.5564,464,38
ITALIA9.004.784.8338.353.286.591-651.498.2426,316,35

Acquisti diretti (canale ospedaliero e assimilati)

Il tetto programmato della spesa farmaceutica per acquisti diretti fissato è dell’8,30% del FSN.

Al netto dei payback vigenti e del fondo per i farmaci innovativi (non oncologici e oncologici) si evidenzia un’incidenza del 11,05%, pari ad un disavanzo rispetto alla spesa programmata di + 3.640,1mln €, tutti relativi alla spesa per farmaci non innovativi, al netto dei gas medicinali e tutta la spesa per farmaci innovativi, stimata considerando le sole indicazioni innovative, risulta coperta dal rispettivo fondo. 

RegioneSpesa Acquisti direttiScostamento assoluto da spesa programmataInc.% su FSRAnno 2023 Inc. % spesa su FSR 2023
CAMPANIA1.623.682.691596.749.79313,1212,11
SARDEGNA457.672.317164.906.52812,9812,56
FRIULI V.G.341.344.913120.078.25012,8012,66
E. ROMAGNA1.218.725.374388.175.85712,1811,60
ABRUZZO347.139.095108.342.36312,0712,14
MARCHE402.441.658123.055.64911,9611,76
LIGURIA418.998.445119.507.25911,6111,37
UMBRIA228.617.01563.768.79411,5111,33
MOLISE76.403.31721.120.30511,4710,50
PUGLIA1.003.191.255275.459.47311,4411,01
CALABRIA479.667.964131.675.70411,4411,09
TOSCANA949.033.114255.212.05211,3510,69
LAZIO1.429.340.875372.331.10411,2210,33
BASILICATA136.100.13935.121.86711,1911,02
PIEMONTE1.078.888.204275.227.07711,1410,62
P.A. BOLZANO125.023.65530.997.17511,0410,65
VENETO1.118.888.705214.739.72610,279,86
SICILIA#1.093.206.593208.948.79310,269,94
V. D’AOSTA#26.696.9134.028.9739,789,02
P.A. TRENTO#113.897.03716.376.0049,699,38
LOMBARDIA2.043.861.857195.863.9609,189,05
ITALIA14.631.250.8843.640.116.45611,0510,59

Per quanto riguarda la spesa per gas medicinali, la verifica del tetto programmato della spesa farmaceutica per acquisti diretti dello 0,20% evidenzia un avanzo rispetto alla spesa programmata di 22,7 mln €. 

Riepilogo

Acquisti diretti/  Spesa /    FSN        / tetto spesa / %      /scostamento/ % su FSN / % su FSN  2023

Spesa per farmaci al netto dei Gas Medicinali14.631,3132.423,310.991,18,30%3.640,111,0510,59
di cui
Spesa per farmaci non innovativi al netto dei Gas Medicinali14.631,3132.423,310.991,18,30%3.640,111,0510,59
Spesa per farmaci innovativi non coperta dal fondo0,0132.423,3         10.991,1   
Spesa per Gas Medicinali242,2132.423,3264,80,20%-22,70,180,19
Spesa Complessiva14.873,4132.423,38,30 + 0,20%          3.640,1       11,23  10,79
Dati in milioni di €

Payback

L’importo versato dalle aziende farmaceutiche alle Regioni tramite procedure di payback è stato di 415,0 milioni di euro.

Spesa farmaceutica complessiva

A livello nazionale la spesa complessiva del periodo Gennaio-Dicembre   2024 si è attestata a 23.226,7 mln di €, evidenziando uno scostamento assoluto rispetto alle risorse complessive del 15,30% (20.260,8 mln di €) pari a + 2.965,9 mln di €, corrispondente ad un’incidenza percentuale sul FSN provvisorio 2024 del 17,77%. Lo scostamento della spesa farmaceutica rispetto alle risorse complessive del 15,30% (6,80% per la spesa convenzionata, 0,20% per gas medicinali e 8,30% per la spesa per acquisti diretti) viene riportato per singola Regione, in ordine decrescente di incidenza percentuale sul FSR.

RegioneDotazione Soglia 15,30% Del FSRSpesa ConvenzionataSpesa per Acquisti direttiSpesa complessivaScostamento assoluto Inc.% su FSR  Anno 2023 Inc. % spesa su FSR 2023
CAMPANIA1.893.020.884859.092.3131.645.499.3672.504.591.680611.570.79620,2419,31
SARDEGNA#539.676.696246.457.548464.788.802711.246.350171.569.65420,1619,85
ABRUZZO440.191.567198.892.516354.462.157553.354.673113.163.10619,2319,42
FRIULI V.G.#407.877.103159.516.941344.997.490504.514.43296.637.32918,9218,78
CALABRIA641.479.707298.288.738493.180.541791.469.279149.989.57218,8818,40
MOLISE101.907.23845.735.49678.435.740124.171.23722.263.99918,6417,30
MARCHE515.012.763217.880.347407.192.071625.072.418110.059.65518,5718,20
BASILICATA186.140.67085.976.432139.495.470225.471.90139.331.23118,5318,60
PUGLIA1.341.481.478601.810.8301.021.531.7081.623.342.538281.861.06018,5118,21
LAZIO1.948.463.796829.865.5091.454.486.9822.284.352.491335.888.69517,9417,19
E. ROMAGNA1.531.012.965525.850.6991.238.018.2401.763.868.940232.855.97517,6316,90
LIGURIA552.074.113208.349.323422.839.921631.189.24379.115.13017,4917,17
UMBRIA303.876.840115.346.618231.704.007347.050.62543.173.78517,4717,17
PIEMONTE1.481.447.620545.569.3561.100.137.9681.645.707.324164.259.70417,0016,46
TOSCANA1.278.971.355454.437.826960.651.0491.415.088.875136.117.52016,9316,21
SICILIA#1.630.017.389677.584.9491.123.040.9071.800.625.857170.608.46816,9016,67
LOMBARDIA3.406.550.3411.581.034.1152.077.735.5063.658.769.621252.219.28116,4316,56
VENETO1.666.684.262567.677.5591.129.247.6401.696.925.19830.240.93615,5815,13
P.A. TRENTO#179.767.68868.499.467114.435.535182.935.0013.167.31415,5715,20
P.A. BOLZANO173.325.92150.472.186125.760.447176.232.6332.906.71215,5615,10
V. D’AOSTA#41.785.48014.947.82127.331.53742.279.358493.87915,4814,62
ITALIA20.260.765.8758.353.286.59114.873.402.83223.226.689.4232.965.923.54817,5417,13

Osserva l’AIFA che negli ultimi mesi dei 2024 rallenta la crescita della spesa farmaceutica per gli acquisti diretti dei medicinali da parte delle Regioni, che registra alla fine uno scostamento di 3,640 miliardi conto i 3,278 del 2023, pari all’11% del Fondo sanitario nazionale (Fsn) contro l’8,3% del tetto di spesa programmato.

Un dato sicuramente migliore rispetto allo sforamento di circa 4,4 miliardi previsto da osservatori esterni all’AIFA proiettando su base annua i dati del primo semestre e che rappresenta una crescita dell’1,5% rispetto al 10,5% del Fsn raggiunto lo scorso anno.

Considerando anche lo spostamento di diversi medicinali dal Fondo per gli innovativi a quello degli acquisti diretti il trend di spesa è comunque in linea con quello degli anni precedenti e con quelli rilevati in tutti i Paesi avanzati.

Si evidenzia anche una notevole divaricazione della spesa a livello di singole Regioni, con una percentuale rispetto ai singoli fondi sanitari regionali che varia dal 9,18% della Lombardia al 13,12% della Campania. Sotto al 10% del Fsr si collocano, oltre alla Lombardia, anche Valle D’Aosta e Trento, mentre superano la soglia del 12%, oltre alla Campania, anche Sardegna, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo.

Complessivamente la spesa per acquisti diretti, al netto dei gas medicinali, ammonta a 14 miliardi e 631 milioni ai quali si aggiungono gli 8 miliardi e 353 milioni di spesa per la farmaceutica convenzionata, che pur in leggera crescita rispetto al 2023, fa comunque registrare un avanzo di 651 milioni rispetto al tetto di spesa programmato, pari al 6,8% del Fsn.

A contribuire all’aumento di 159 milioni della spesa per la convenzionata c’è l’aumento dei consumi, con oltre sette milioni in più di ricette, pari all’1,3% di incremento rispetto al 2023.

La spesa farmaceutica complessiva nel 2024, comprensiva anche di quella per i gas medicinali, a livello nazionale si è attestata a 23 miliardi e 226,7 milioni, in aumento rispetto ai quasi 22 miliardi di euro con cui si è chiuso il 2023. Lo scostamento rispetto alle risorse complessive del 15,30% (20.260,8 mln) è pari a 2,9 miliardi. 

Impatto della riclassificazione dei farmaci

Determinazione AIFA del 3 maggio 2024

In attuazione della Legge di Bilancio 2024, l’AIFA ha aggiornato il prontuario della continuità assistenziale ospedale-territorio (PHT), individuando i medicinali che possono transitare dalla classificazione A-PHT alla classe A. Questo passaggio implica che i farmaci interessati saranno dispensati attraverso le farmacie convenzionate anziché direttamente dalle strutture ospedaliere. Un esempio significativo riguarda le gliptine, inibitori della DPP-4, utilizzati nel trattamento del diabete di tipo 2.

Tuttavia, alcune Regioni, come la Toscana, hanno espresso preoccupazione riguardo ai potenziali aumenti di spesa derivanti da questa riclassificazione.

Lo spostamento di farmaci dalla distribuzione diretta alla convenzionata, previsto dalla Legge di Bilancio 2024, potrebbe avere un impatto significativo sulla spesa farmaceutica del 2025. Questo effetto dipenderà da diversi fattori:

Aumento della spesa convenzionata: La spesa convenzionata potrebbe aumentare, poiché i farmaci precedentemente gestiti tramite distribuzione diretta saranno inclusi nel regime convenzionato. Questo potrebbe comportare un incremento dei costi a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), considerando anche il sistema di remunerazione delle farmacie. ​

Riduzione della spesa per acquisti diretti: La spesa per acquisti diretti potrebbe diminuire, poiché una parte dei farmaci sarà trasferita al regime convenzionato. 

Effetti sul payback: Il sistema di payback potrebbe subire variazioni, poiché il calcolo dei rimborsi alle Regioni e al SSN sarà influenzato dalla nuova distribuzione dei farmaci. 

Impatto regionale: Le Regioni potrebbero registrare effetti diversi sulla spesa farmaceutica, in base alla quantità di farmaci trasferiti e alle specifiche modalità di gestione della spesa convenzionata. 

Effetti sui tetti di spesa: I tetti di spesa programmati per la convenzionata e gli acquisti diretti potrebbero essere superati o rispettati in modo diverso rispetto al 2024, richiedendo eventuali interventi correttivi. ​

Questi effetti saranno monitorati nel corso del 2025, con verifiche periodiche da parte dell’AIFA e del Ministero della Salute, per garantire il rispetto dei tetti di spesa e l’equilibrio finanziario del SSN.