TAR Molise, Sez. I, 27 febbraio 2023, n. 54.
Il TAR Molise, richiamando il fondamentale precedente in materia rappresentato dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 4 del 2018, ha ribadito la regola generale in base alla quale soltanto colui che ha partecipato alla gara è legittimato ad impugnarne l’aggiudicazione, fatta salva l’ipotesi di impugnazione di clausole cc.dd. “immediatamente escludenti”.
Queste ultime sono quelle clausole della lex specialis di gara che precludono al concorrente l’utile partecipazione alla competizione.
Pertanto, in deroga alla regola generale sopra richiamata, deve ritenersi ammissibile l’impugnazione delle suddette clausole anche da parte di coloro che non abbiano partecipato alla gara. A tal proposito, il TAR afferma che: “In tali ipotesi, […] l’illegittimità delle regole di selezione incide sulla possibilità stessa del concorrente di formulare una corretta e consapevole offerta, e dunque di prendere parte alla competizione: donde l’impossibilità logica di pretendere che in una situazione siffatta l’aspirante presenti comunque una propria offerta per legittimarsi al successivo ricorso[…] L’articolo 120, comma 5°, del cod. proc. amm. ha conferito rango legislativo a tale impostazione, prevedendo l’onere di immediata impugnazione del bando o dell’avviso di gara “in quanto autonomamente lesivo””.

Ha ricoperto la posizione di responsabile dell’acquisizione di beni e servizi e delle attività economali a partire dal 1974, presso diverse aziende sanitarie. Da ultimo, sino al 2008, presso l’Azienda USL di Modena. Nel periodo agosto 2012 - luglio 2013 ha svolto le funzioni di provveditore a contratto presso l’Azienda USL di Rimini. Dal 1998 al 2004 è stato anche coordinatore amministrativo dell’unione di acquisto (prima in Italia, nell’ambito della pubblica amministrazione) realizzata tra le aziende sanitarie dell’area vasta Emilia nord.
È stato consulente dell’Azienda Sanitaria Unica della Regione Marche per le attività di centralizzazione degli acquisti. Ha partecipato a gruppi di lavoro istituiti dalla Regione Emilia-Romagna per la predisposizione di normative e regolamenti di settore. Ha prodotto numerose pubblicazione sulle tematiche del public procurement. È co-autore del volume “L’acquisto dei farmaci in ospedale” I° e II° edizione – Aboutpharma Editore.
È stato Presidente della Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi Provveditori della sanità (FARE) dal 1993 al 2005. Ha svolto e svolge attività di consulenza e formazione, in ambito pubblico e privato. Giornalista pubblicista, è stato direttore responsabile delle rivista "TEME – Tecnica e metodologia economale". È articolista del “Sole 24 Ore Sanità", nonché direttore responsabile e articolista del periodico on line "News4market".