Appalti, affidamenti semplificati per servizi culturali, sociali e ristorazione

fonte: Sanità 24 (ed. Il Sole 24 Ore) on-line

di Alberto Barbiero

L’affidamento dei servizi sociali, culturali e di ristorazione potrà essere sviluppato con regole più semplici e con riferimento a una nuova soglia, molto più elevata rispetto a quella prevista per gli altri servizi. Lo schema del nuovo Codice degli appalti conferma la situazione di specialità che l’ordinamento comunitario riserva da molti anni a varie categorie di servizi alla persona, ma recependo la direttiva 2014/24 definisce per tali attività elencate nell’allegato IX anche la nuova soglia dedicata, determinata in 750mila euro contro i 209mila delle altre tipologie di servizi.

L’articolo completo sull’edizione on-line di Sanità 24