Marco Boni

Marco Boni

Mi fido di te. La “fiducia” nel nuovo Codice dei contratti

Il principio della fiducia, finalizzato anche a contrastare la c.d. “paura della firma” nella p.a., rafforza l’autonomia decisionale della stazione appaltante nella valutazione di affidabilità/inaffidabilità dell’operatore economico, il quale deve ripagare la fiducia ricevuta comportandosi con diligente responsabilità I pronunciamenti…

Iscrizione alla CCIA e idoneità professionale

L’attività indicata nell’iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Agricoltura, quale requisito di idoneità professionale richiesto per l’ammissione agli appalti pubblici, deve essere coerente con l’oggetto dell’appalto, non necessariamente coincidente, come previsto anche dal nuovo Codice dei contratti. Il requisito non si sovrappone a…

Il “risultato” prima di tutto

Il “risultato” di una procedura di appalto, cioè il giungere nel modo più rapido e corretto alla stipulazione del contratto – obiettivo enfatizzato dal nuovo Codice – va perseguito anche se un errore della stazione appaltante nella redazione della documentazione…

L’avvalimento “esperenziale” tra vecchio e nuovo codice

Si tratta dell’ipotesi in cui oggetto del prestito è il requisito relativo ai titoli di studio o professionali, ovvero alle esperienze professionali ad essi pertinenti, necessari per l’esecuzione dell’appalto. Nel vigente codice dei contratti, l’avvalimento esperenziale risulta assorbito dall’avvalimento tecnico-operativo…