Concluso il 22° convegno degli ingegneri clinici

pubblicato il: 11 Luglio 2022

Appuntamento a Firenze nel 2023, sarà occasione del 30° compleanno dell’Associazione

Oltre 2000 presenze, quasi 1000 partecipanti ai corsi di formazione, circa 300 relatori e discussant nelle tavole rotonde: si è chiuso  a Riccione il XXII Convegno nazionale AIIC e queste sono le cifre di un evento particolarmente riuscito che ha posizionato le tecnologie per la salute all’interno di una prospettiva ampia, corretta, competente e non mitizzata. “Il PNRR era il punto di partenza, il rinnovamento del SSN e le opportunità offerte dalle tecnologie per la salute sono la prospettiva futura con cui abbiamo affrontato in tutte le sessioni”, ha dichiarato in chiusura dei lavori il presidente dell’Associazione Umberto Nocco, “Dopo Riccione per noi è sempre più evidente, anche grazie ai dialoghi di questi giorni, che la tecnologia utile è quella che parte da un bisogno clinico e che viene inserita all’interno di un processo corretto. E’ solo grazie alla valutazione multidimensionale del paziente e del suo bisogno che possiamo determinare le migliori risposte: se queste vengono inserite all’interno di un’organizzazione efficiente ed efficace, raggiungiamo il vero successo di una corretta programmazione degli investimenti tecnologici, siano essi di grandi apparecchiature, che di devices e reti”.

Oggi il ruolo degli ingegneri clinici è di professionisti esperti in cultura tecnologica, in grado di superare i vecchi “confini” ospedalieri: anche a Riccione è risultata evidente la sempre maggiore attenzione che viene data dalle politiche sanitarie e dalla programmazione al territorio ed alla medicina di prossimità ed anche qui questa professione inizia ad essere coinvolta. “L’ingegnere clinico ormai è in prima fila nel dialogo con il medico di medicina generale”, ha sottolineato Nocco, “Noi parliamo con i cittadini e con le loro associazioni, e ci rapportiamo alle altre professioni sanitarie ed al management territoriale portando un contributo di competenze e di progettualità che sarà messo a disposizione delle case di comunità, della telemedicina e dell’interoperabilità di sistema. Siamo in pratica al punto di avvio di una fase evolutiva per tutta la sanità e come professione offriremo la massima collaborazione affinché le tecnologie possano esprimere (in totale sicurezza) il miglior contributo possibile sia nelle strutture ospedaliere che nella sanità di prossimità”

Chiuso il sipario sull’evento di Riccione, il mondo dell’ingegneria clinica e delle tecnologie healthcare ha dato appuntamento alla primavera del 2023: il XXIII Convegno AIIC è infatti stato già annunciato per il prossimo 10-13 maggio. La location prescelta è la Fortezza da Basso di Firenze, dove l’Associazione festeggerà anche i 30 anni dalla sua fondazione, avvenuta nel 1993 grazie ai “pionieri” italiani della professione.

About the Author

Marco Boni
Marco Boni
Ha ricoperto la posizione di responsabile dell’acquisizione di beni e servizi e delle attività economali a partire dal 1974, presso diverse aziende sanitarie. Da ultimo, sino al 2008, presso l’Azienda USL di Modena. Nel periodo agosto 2012 - luglio 2013 ha svolto le funzioni di provveditore a contratto presso l’Azienda USL di Rimini. Dal 1998 al 2004 è stato anche coordinatore amministrativo dell’unione di acquisto (prima in Italia, nell’ambito della pubblica amministrazione) realizzata tra le aziende sanitarie dell’area vasta Emilia nord. È stato consulente dell’Azienda Sanitaria Unica della Regione Marche per le attività di centralizzazione degli acquisti. Ha partecipato a gruppi di lavoro istituiti dalla Regione Emilia-Romagna per la predisposizione di normative e regolamenti di settore. Ha prodotto numerose pubblicazione sulle tematiche del public procurement. È co-autore del volume “L’acquisto dei farmaci in ospedale” I° e II° edizione – Aboutpharma Editore. È stato Presidente della Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi Provveditori della sanità (FARE) dal 1993 al 2005. Ha svolto e svolge attività di consulenza e formazione, in ambito pubblico e privato. Giornalista pubblicista, è stato direttore responsabile delle rivista "TEME – Tecnica e metodologia economale". È articolista del “Sole 24 Ore Sanità", nonché direttore responsabile e articolista del periodico on line "News4market".