Indirizzo

Corso Matteotti 15,
Cremona, CR 26100

Marco Boni

Marco Boni

Ha ricoperto la posizione di responsabile dell’acquisizione di beni e servizi e delle attività economali a partire dal 1974, presso diverse aziende sanitarie. Da ultimo, sino al 2008, presso l’Azienda USL di Modena. Nel periodo agosto 2012 - luglio 2013 ha svolto le funzioni di provveditore a contratto presso l’Azienda USL di Rimini. Dal 1998 al 2004 è stato anche coordinatore amministrativo dell’unione di acquisto (prima in Italia, nell’ambito della pubblica amministrazione) realizzata tra le aziende sanitarie dell’area vasta Emilia nord. È stato consulente dell’Azienda Sanitaria Unica della Regione Marche per le attività di centralizzazione degli acquisti. Ha partecipato a gruppi di lavoro istituiti dalla Regione Emilia-Romagna per la predisposizione di normative e regolamenti di settore. Ha prodotto numerose pubblicazione sulle tematiche del public procurement. È co-autore del volume “L’acquisto dei farmaci in ospedale” I° e II° edizione – Aboutpharma Editore. È stato Presidente della Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi Provveditori della sanità (FARE) dal 1993 al 2005. Ha svolto e svolge attività di consulenza e formazione, in ambito pubblico e privato. Giornalista pubblicista, è stato direttore responsabile delle rivista "TEME – Tecnica e metodologia economale". È articolista del “Sole 24 Ore Sanità", nonché direttore responsabile e articolista del periodico on line "News4market".

Il subfornitore ha diritto di accedere agli atti di gara

Va ammesso l’accesso documentale ex  legge 241/90 del sub fornitore all’offerta della prima classificata,  in quanto coinvolto  nell’esecuzione del contratto.  L’istanza ostensiva era stata rigettata in quanto la stazione appaltante aveva ritenuto che non si configurasse nè un accesso civico né…

L'”Accordo Quadro” nel mirino dell’Anac

L’Autorità Nazionale Anticorruzione   ne stigmatizza utilizzi impropri e precisa che  le prestazioni vanno chiaramente identificate negli atti di gara. L’accordo quadro è particolarmente utile per le pubbliche amministrazioni quando non sono in grado di predeterminare, in maniera precisa e circostanziata, i quantitativi…

Procedure Telematiche. Se manca la sottoscrizione dell’offerta

Si registrano opposti orientamenti giurisprudenziali,  per il caso di carenza di sottoscrizione digitale dell’offerta. Si confrontano un orientamento “formalistico” e rigorista, secondo il quale in nessun caso la carenza di sottoscrizione dell’offerta risulta sanabile, e uno “sostanzialista”, che  ammette la…