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Avvalimento, chiarimenti sul soccorso istruttorio per omesse dichiarazioni

In caso di avvalimento, è sanabile con soccorso istruttorio l’incompletezza dell’elenco dei pregressi lavori e servizi nel triennio anteriore al bando, fornito dall’ausiliaria che prestava al concorrente il relativo requisito di capacità tecnico-professionale. Lo stabilisce il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia nella sentenza n. 701 del 5 novembre 2018.

Il Collegio ha convenuto con la ricorrente che nella fattispecie s’imponeva «l’esigenza di applicare in suo favore il soccorso istruttorio previsto dalla legge.

L’art. 83 (“Criteri di selezione e soccorso istruttorio”), comma 9, del d.lgs. n. 50/2016 stabilisce, difatti, quanto segue: “Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui al presente comma. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all’articolo 85, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa”».

In particolare, nella peculiare vicenda in esame, «l’applicazione del soccorso istruttorio a favore della ricorrente, lungi dal poter risultare lesiva della par condicio tra i due concorrenti indicati, vale semmai proprio a consentire il sostanziale rispetto di tale valore, rimediando alla distorsione fondatamente denunciata dalla ricorrente stessa.

Documenti correlati: Cga Sicilia, sentenza n. 701 del 5 novembre 2018